Sapete cos'è un gloryhole?
Letteralmente un buco nel muro.
Come si usa?
Una persona ci infila il pene,e il bon ton vuole che la persona dall'altra parte glielo meni a piacere.
Pratica probabilmente inventata da Giotto dato che nel mondo del porno o le pareti dei bagni pubblici sono fatte con lo stesso stampo del groviera o i tarli del legno vanno in giro col compasso,questa forma di sesso a scatola chiusa noiosa da vedere sembra non essere sicura da praticare nella realtà,considerato ci si aspetta un lavoretto da jada fire come nei video ma è statisticamente più probabile che a travagliare col vostro membro ci sia Alfonso,un camionista peloso di mezza età con una tosse catarrosa e la passione per il cazzo.

i video in questione sono Più o meno tutti uguali quindi ne ho preso uno a caso

 TITOLO:

Alia Janine Gloryhole stop  

TRAMA: una coppia dialoga in un parcheggio ma quasi subito la donna si congeda per utilizzare un bagno nelle vicinanze successivamente la troviamo seduta sulla tazza ancora vestita che si diverte a scarabocchiare le pareti mentre una ripresa dall'altra parte di guarda caso un buco nel muro ci suggerisce che uno spione osservi la scene e in particolare le tette. 
Nella scena dopo che vede l'attrice intenta a mingere e platealmente fingere di scarabocchiare si ode una sonora bussata sul muro: lo spione con voce da pirla si infuria per il vandalismo apportato nel bagno pubblico dalla donna,e chiede come risarcimento di vederla nuda.
Come previsto dalla legge la donna accetta e inizia a leccarsi il grosso seno mentre un pene attraversa il buco nel muro distraendo la donna dal proprio seno e mettendola in imbarazzo,tant'è che dopo una risatina nervosa e a metà della frase "non l'ho mai fatto" gli succhia il cazzo.
il resto sono 11 minuti di noiosi pompini e versi innaturali finchè lei RINGRAZIA e se ne và.

GRAFICA : brutta 

SUONO :  idem 

CONSIDERAZIONI PERSONALI : questo video mi ha irritato allo stesso modo in cui mi irritano le persone che si fanno le foto in bagno.
Vorrei vederne uno dentro un toi toi.
Se in autogrill trovo un buco nel muro del bagno la prima cosa che penso non è di ficcarci il cazzo dentro.
Stranamente quel bagno sembrava estremamente pulito.