giovedì 3 luglio 2014

Mentre scorrevo la mia bacheca di facebook,piena di teste di cazzo che hanno il vizio di fotografare il cibo invece che mangiarlo come va di moda ora mi sono ricordato di questo blog quando ho visto che questi idioti usano l'ashtag foodporn,allora l'epifana mi ha investito.
Sembra infatti che ogni casa di produzione pornografica debba sintomaticamente fare un film su un pizza boy e un/una cliente che stuprano una pizza,magari qualcuno voleva fare un tributo alla famosa scena del cinema del tempo delle mele (il ragazzino che fa un buco sul fondo dei popcorn e chiede alla ragazzina di fianco se ne vuole un pò,vi lascio immaginare cosa ha inserito nel buco) in ogni caso la mia prima scelta era un video di due minuti girato in una pizzeria dove la specialità della casa era "pizza cazzone" che poi ho scoperto essere un film gay dato che il pizzaiolo si masturbava sugli ingredienti dopo aver parlato con un aspirante cameriere,ma poi ne ho trovato uno particolarmente surreale e a tratti offensivo


TITOLO:  Home for the holidays with big sausage pizza 
TRAMA: Le prime immagini del video si concentrano su un paio di dreidel(tipico oggetto ludico natalizio ebraico) e una triste menorah(tipico candelabro a 7 o 9 braccia sempre ebraico) fatto di legno e colorato pacchianamente mentre una giovane donna parlando al telefono spiega che è in casa da sola ed essendo affamata ordinerà una pizza,quindi congeda l'attuale chiamata per ordinare una sola pizza speciale big sausage.
Successivamente si presenta alla porta un 50enne burbero e bavoso con un travestimento stile euromercato da rabbino brandendo due pizze e dopo aver sgridato la ragazza per averci messo troppo tempo ad aprire,essersi lamentato del traffico ed essere entrato in casa senza chiedere a nessuno si butta sul divano esclamando "oy vey" (corrispettivo del nostro "oh mio dio" in senso drammatico,usato molto per stereotipare la cultura ebraica).
La ragazza giustamente si lamenta di aver ordinato una sola pizza,e dopo un battibecco con su sacco di parole klingon o yiddish il rabbino si fa passare la scatola non aperta rivelando oltre a una pizza con le matzo balls il simpatico stratagemma e i suoi genitali ; chiedendo pure alla ragazza se fosse abbastanza kosher (che si traduce con "adatto" o "idoneo" solitamente riferito al cibo e quindi può essere consumato dal popolo ebraico) per lei.
Con mio sommo stupore dopo aver scoperto cosa fosse la big sausage special la ragazza si avventa in un crescendo di posizioni scomode e innaturali. 
GRAFICA: probabilmente la parte migliore,ottime luci, riprese argute e sacrileghe al punto giusto,primi piani azzeccati meno le ovvie riprese dell'ano e testicoli del rabbino.
AUDIO : non credo che il rabbino stesse recitando il suo essere un vecchio lurido,e finitissimi gemiti felini della ragazza con frasi scontate e orgasmi simulati. 
Zia stai scopando su una pizza, NON è possibile che sia bello.
Nota di merito alla colonna sonora,ovvero una compilation di canzoni da natale e matrimonio ebraici (non è una romanzata lo sono davvero)
 CONSIDERAZIONI PERSONALI: il video ha un tono vagamente antisemita,seppur la tipa fa i bocchini con lo schiocco e personalmente se ordino una pizza al salame piccante e me ne presentano una con un'erezione non sarei troppo contento.
Tra i commenti uno spiegava che ci sono un sacco di errori riguardo alla cultura ebraica.
nel mondo del porno NESSUNO mangia la pizza
#foodporn

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