Ho dovuto metterci un attimo di tempo per pensare a questo post,un pò perchè il soggetto è praticamente privo di storia ergo difficile da romanzare ed un pò perchè sono dannatamente pigro.
Come ho accennato nel post precedente questo è  un video di grazie a dio soli 4 minuti e mezzo con protagonista un biciclo dotato di genitali,una donna nuda e un tipo il cui incarico pende tra l'incitare,il documentare e il trasportare il suddetto biciclo.
...non c'è molto altra da dire,succede solo quello..

TITOLO : la bicicletta della nonna

TRAMA : il video si apre presentando un uomo e una donna situati in un parco,a giudicare dal cielo plumbeo e dall'abbigliamento dell'uomo anche in una giornata piuttosto fredda,intenti in una sterile conversazione che verte sulla bicicletta impugnata momentaneamente dall'uomo, mentre la donna si leva quella che sembra essere una rete da pesca bianca.
Lei ci mostra il suo fisico asciutto ma senza infamia e senza gloria,mentre lui sfoggia tutto il suo charme caratterizzato da una profonda stempiatura, frasi acute ed esplosive risate da porco con quello che mi è parso un forte accento da baùscia milanese,tanto che riesco quasi a sentire l'odore di prostituta,fritto e mediocrità.
La conversazione è più o meno questa :
D "va bene tieni un attimo la bicicletta della mia nonna"
U "eheh sta bicicletta è speciale,ahah sono andato a vedere all'ultimo giro ma non ne ho trovate di bici cosi"
D "è la bicicletta della mia nonna!"
U "è la bicicletta del futuro!"
e la cosa mi andrebbe bene se si trattasse di una di quelle biciclette-deltaplano dei cartoni animati o al limite un jetpack,ma qua parliamo di una bici con un dildo.
E nemmeno uno di quegli aggeggi di tecnologia nipponica che tramite il giro di pedali fa muovere il fallo,ma di una semplice graziella con un dildo saldato sul sellino.

eh,vi sfido a farvi l'umbria in bici con un veicolo del genere.

Dopo essersi incastrata in sella con evidente disagio ed averci ricordati che quella è la bicicletta della sua nonna,la donna inizia a cavalcare mentre l'uomo la trasporta in una gitarella per il parco;
Qui cambia l'inquaduatratura da odeporica a pornografica spostandosi in close up sul sextoy nero pece, intento a farcire la vulva bruna e rosea dell'attrice, in un contrasto di colori che visivamente ricorda l'accoppiamento tra cavalli con gemiti e commenti fuori campo dell'uomo, quali "minchia" e "che spettacolo".
Non contenti della situazione già abbastanza hot di persè,l'uomo interrompe il viaggio permettendo alla signorina di passare alla fase anale,quindi,mentre per citare freud "prova piacere nel controllare gli sfinteri" l'immagine ci suggerisce sempre di più un rapporto sessuale equino in contrasto con le idee dello stempiato che non tarda nel commento esageratamente stupito,definendolo "uno spettacolo che non avevo mai visto".
Finita la frase mi assale un mix di disgusto che si tramuta in pietà per lui che forse non è mai stato al circo da bambino,e come se la vita non fosse stata già abbastanza dura assistiamo al colpo di grazia via dialogo :
D:"mi piace la bicicletta della mia nonna"
U:" eh,piace anche a me aiutarti con la mano sul cul.."
D(interrompendolo subito) "no grazie preferisco la mia bicicletta!"
cosi' lo stempiatone cela il suo dolore dietro una fragorosa risata da porco,seppur ho sentito il suo orgoglio fare CRACK! e coprendo la sua disperazione in una sequela di sorrisini e "uè và che bello un pò in figa un pò in culo.."
L'ultima scena vede l'uomo esprimere i suoi pensieri(e a mio avviso anche un pò sentimenti)condensati in " uè tua nonna doveva essere un troione come te!" 

VIDEO : direi video piuttosto vecchiotto e dalla pellicola un pò sgranata,di quel genere pseudo amatoriale a basso cost, che traballa dal trash al vero squallore creato dal forzare situazioni bizzarre ed improbabili ad attori che non sono attori ma solo gente che scopa, il genere comunque più accessibile nel periodo ante-internet

AUDIO : dizione pessima,dialoghi sterili e ripetitivi, musica di sottofondo assente.
La bassa qualità delle immagini scandite da soli rumori sordi e italiano parlato male crea una sensazione di sporco nello spettatore.
Consiglio una doccia in posizione fetale con annesso pianto post visione.

CONSIDERAZIONI PERSONALI :
-la parola biciletta viene ripetuta 17 volte in 4 minuti
-bicicletta poco funzionale
-MA CHE RAZZA DI FUTURO DI MERDA SI IMMAGINA QUELL'UOMO?!!
-non voglio sapere come funzionano le eredità da quelle parti
-se il protagonista è la bicicletta si è vista ben poco
-la bicicletta è della sua nonna
-l'uomo ha un pessimo gusto nel vestire 
-credo che l'"ultimo giro" sia un negozio di bici